lunedì 17 agosto 2015

Quelli che Da Prugno

 Prugno - La Chiesa e la Canonica 1913
 Prugno - La Chiesa 1920
Prugno - La Chiesa e la Canonica 1930
 La Rocca di Prugno 1935

mercoledì 12 agosto 2015

Quelli che - Caricatura ottocentesca del Cardinale casolano (1848) 12


Questo è un diluvio che affoga!
Giovanni Soglia Ceroni, dall'aria spaventata, fugge e si protegge con un ombrello da una abbondante pioggia di berretti frigi che cadono dal cielo. A terra giacciono già molti berretti.

Quelli che - Caricatura ottocentesca del Cardinale casolano (1848) 11


 Via La Lordura
Don Pirlone, la personificazione del giornale omonimo, scaccia con una scopa alcuni personaggi politici. Tra questi si riconosce il cardinale Giovanni Soglia Ceroni, che trascina dietro di sè, avendolo legato al petto tramite una corda, un buzzico, recipiente di latta con un lungo beccuccio per versare l'olio, oggetto atto a simboleggiare il fallimento. 
Anche altri tre personaggi fuggono dalla scopa di Don Pirlone e anche uno di questi trascina un buzzico ammaccato. A terra giace una zucca. Si fa riferimento agli avvenimenti successivi all'assassinio di Pellegrino Rossi (15 novembre 1848) e alla volontà, espressa dalle rivolte delle giornate successive, di allontanare il precedente governo.

Quelli che - Caricatura ottocentesca del Cardinale casolano (1848) 10


Salto mortale
Alla fine di una pedana in discesa si trova, sopraelevato su un cavalletto, un grosso cerchio con la circonferenza di legno, recante la scritta "finanze" e la superficie ricoperta da della carta. Pellegrino Rossi, avendo fatto il salto mortale attraverso il cerchio, lacerandone così la carta, sta per atterrare dal lato opposto rispetto alla pedana. Qui si trovano, caduti a terra, tre individui dall'aspetto dolorante, che hanno probabilmente già tentato il salto mortale. Dal lato della pedana si trovano il cardinale Giovanni Ceroni Soglia che, di spalle, solleva un braccio in direzione di Pellegrino Rossi, e altri due personaggi che sembrano discutere fra loro. Sullo sfondo si notano degli alberi e della vegetazione e quella che pare essere la balaustra di una sorta di terrazzamento.

martedì 11 agosto 2015

Quelli che - Caricatura ottocentesca del Cardinale casolano (1848) 9


Un ministro cosmopolita
Il cardinale Giovanni Soglia Ceroni seduto su una poltrona che reca disegnato su un cuscino un asino, riceve al suo cospetto il ministro Pellegrino Rossi. Quest'ultimo si inchina davanti a Soglia e prende la mano di questi, come per baciarla. Rossi tiene sottobraccio una busta che reca la scritta "interno polizia finanze" e regge in mano un cappello piumato. L'uomo, vestito in modo elegante e con un mantello con interni di ermellino, indossa dei pantaloni recanti la scritta "repubbli[ca] [el]vetica". Accanto al cardinale Soglia, su un basso tavolino ricoperto da una tovaglia con uno stemma, si trova un foglio che reca l'intestazione "responsabil[e] ministeriale". Sopra il foglio si trovano una campanella e un calamaio decorato contenente delle penne d'oca.

Quelli che - Caricatura ottocentesca del Cardinale casolano (1848) 8


Partita a scacchi
Viene rappresentata una partita a scacchi tra il conte Pellegrino Rossi e il Cardinale Soglia, osservati da due ministri del governo presieduto dal Rossi: l'avvocato Felice Cicognani, seduto e il duca Mario Massimo di Rignano, in piedi. Come si desume dal dialogo in didascalia Pellegrino Rossi ha appena dichiarato scacco al re, mentre il cardinale Soglia lo intima, in francese, di stare attento alla rivincita.

Quelli che - Caricatura ottocentesca del Cardinale casolano (1848) 7


Spingi qua, tira là, salzerà, cascherà? Dio lo sa!
Una serie di uomini politici, probabilmente i ministri del governo presente a Roma prima dell'assassinio di Pellegrino Rossi, tentano di far partire una mongolfiera molto malconcia e malandata, simbolo del loro governo. Tra i personaggi si riconoscono lo stesso Pellegrino Rossi, che tenta di issare la mongolfiera con una corda e Giovanni Soglia Ceroni, che, in piedi sulle spalle di un altro personaggio, tenta di sostenere il pallone aerostatico. Oltre agli uomini che cercano di far partire la mongolfiera si osserva un personaggio che reca in mano molti fogli (obbligazioni?) con impressi numeri molto alti e che l'uomo butta nel bruciatore della mongolfiera, utilizzandoli come carburante. A terra giacciono molte bottiglie e fiaschi, alcuni dei quali rotti, simboli del fallimento della missione del governo.

giovedì 6 agosto 2015

Quelli che - Caricatura ottocentesca del Cardinale casolano (1848) 6


E se parli te ne dò un altro 
Sei membri dell'alto clero partecipano a quella che pare essere una riunione. Uno di essi, un personaggio con gli occhiali, ha appena schiaffeggiato un altro partecipante alla riunione e ora sta in piedi, indica la vittima con fare imperioso e la minaccia dicendo che in caso questi si azzardi a parlare ancora verrà nuovamente schiaffeggiato. Un personaggio tenta di calmare l'aggressore e di frapporsi fra lui e la vittima, che, seduta su una sedia, si tocca la guancia dolorante. Due altri personaggi religiosi sono seduti l'uno accanto all'altro e discutono fra loro (Papa Pio IX. e Giovanni Soglia Ceroni). Sullo sfondo si nota un altro personaggio seduto e in fondo alla stanza è visibile una gabbia entro la quale si nota un'aquila (simbolo della Germania).

Quelli che - Caricatura ottocentesca del Cardinale casolano (1848) 5

Immagine senza cornice
Una serie di personaggi è riunita in una assemblea, definita "Consiglio [dei ministri]". Il ministro della guerra sta tentando di inchiodare un cannone picchiandovi sopra per mezzo di un cuneo e un martello; due uomini, il ministro delle finanze e quello dei lavori pubblici, discutendo fra loro, indicano una cassa vuota che reca la scritta "Tesoro"; altri due personaggi sono seduti su eleganti poltrone ad un tavolo ricoperto da una tovaglia. Uno di questi ultimi, il ministro Fabri, si è addormentato, mentre l'altro, il ministro della polizia, non vede poichè porta una benda sugli occhi. Davanti al gruppo di personaggi si trova, in piedi e di spalle, il ministro della giustizia che reca in spalla una bilancia. Sopra la riunione, compare, circonfusa di luce e tra le nuvole, la figura del cardinale Giovanni Soglia Ceroni, presidente del Consiglio e Segretario di Stato di Pio IX. Davanti a Soglia si inginocchiano, sulle nubi, due piccoli putti, dei quali uno con ali ai lati della testa. Un altro putto con bastone da Esculapio trasporta la lapide: "A s[ua] m[aestà] l'[i]mp[eratore] [d'Au]stria.

Quelli che - Caricatura ottocentesca del Cardinale casolano (1848) 4



Il Cardinale Casolano Giovanni Soglia Ceroni insormontabile, impedisce ai legali del popolo l’accesso alle stanze del Sovrano.
 ---------------------------------
Le immagini sono tratte da una pubblicazione dell’epoca “IL DON PIRLONE”, giornale di caricature politiche, pubblicato dal n. 1 del 1 sett. 1848 al n. 234 del 2 luglio 1849.
Fu il primo giornale con caricature che attaccò senza remore il governo papale e mise alla berlina, in burla, tanti alti funzionari e prelati.
Schierato contro il potere temporale dei papi, contro cui prese aperta, incessante posizione e il Cardinale Casolano Giovanni Soglia Ceroni pare fosse un bersaglio grosso.
Esso contribuì validamente a surriscaldare il clima politico romano fino alla fuga di Pio IX a Gaeta il 3 ottobre 1948.

mercoledì 5 agosto 2015

Quelli che - Caricatura ottocentesca del Cardinale casolano (1848) 3


Effetti di Simpatia
Il cardinale Giovanni Soglia Ceroni, in abiti civili, è rappresentato al fianco di Johann-Joseph-Franz-Karl Radetzky.
Quest'ultimo, in divisa militare, stivali e con la spada in vita, bacia la mano di Soglia. Quest'ultimo poggia un piede su una sorta di lapide che reca, scritta al contrario, l'indicazione "italiana indipenden[za].

Ai piedi di Soglia, in atteggiamento implorante è inginocchiata una donna (la personificazione di Venezia). La donna indossa un berretto frigio e un mantello con i bordi di ermellino e dietro di lei, sopra un basamento ornato con dei fasci repubblicani, si trova una scultura che rappresenta il leone alato (simbolo di San Marco e di Venezia).

Quelli che - Caricatura ottocentesca del Cardinale casolano (1848) 2

Papa-gallo
Alcuni uccelli sono in volo verso la "Francia". Un pappagallo, con il volto di Pio IX., reca tra le zampe le chiavi di San Pietro e indossa una stola ornata di pelo.
Sotto quest'ultimo un pipistrello, con un cappello da ecclesiastico, rappresenta il cardinale "[Luigi] Lambrusc[hini]".
Accanto al pipistrello un corvo con un lungo mantello e un cappello, rappresenta il Padre Generale della Compagnia del Gesù "P.[adre] Roothan". Sopra quest'ultimo un altro volatile, con mantello e copricapo da cardinale, tiene legata ad una zampa, tramite una corda, una sogliola e rappresenta il cardinale "Giovanni Soglia Ceroni".

Il gioco di parole "Papa-gallo", ovvero papa francese e la direzione del volo degli uccelli verso la "Francia", sulla quale svetta un fascio repubblicano e spuntano alcuni funghi, sono ironico riferimento all'orientamento filo-francese del papa.

Quelli che - Caricatura ottocentesca del Cardinale casolano (1848) 1

La corsa degli asini
Il cardinale Giovanni Soglia Ceroni a cavallo di un asino stringe in mano una lancia con la quale buca un secchio pieno d'acqua, appeso sopra di lui; così facendo l'acqua che ne fuoriesce si rovescia addosso allo stesso Soglia. Papa Gregorio XVI, con indosso una sorta di vestaglia e uno strano copricapo simile a un sacchetto rovesciato, si copre gli occhi con le mani e ride del gioco che ha costretto Soglia a eseguire.

Dietro il cardinale, Gaetano Moroni, detto Gaetanino, divenuto da barbiere di Gregorio XVI, suo primo aiutante di camera e cavaliere, sta brandendo un bastone per colpire l'asino e rendere ancora più complicato il gioco. La scena è osservata da due gesuiti che ridono assieme al pontefice delle angherie alle quali è sottoposto il cardinale Soglia.

Quelli che Ioannes S.R.E. Presbiter Cardinalis Soglia Ceronius Episcopus Auximanus et Cingulanus - Litografia tratta dal dipinto di A. Bedetti (1848)

Giovanni Soglia Ceroni, nato a Casola Valsenio il 10 ottobre 1779  e morto a  Osimo il 12 agosto 1856, è stato un cardinale italiano.
Fu ordinato sacerdote nel 1803, nel 1826 fu nominato arcivescovo titolare di Efeso.
Nel 1835 ricevette il titolo (onorifico) di Patriarca Latino di Costantinopoli.
Papa Gregorio XVI lo elevò al rango di cardinale nel concistoro del 18 febbraio 1839. Lo stesso giorno lo elesse arcivescovo di Osimo e Cingoli.

Fu a capo di due governi dello Stato Pontificio: Dal 2 maggio al 2 agosto 1848 e dal 9 agosto al 16 settembre 1848. Il 4 giugno 1848 fu nominato Segretario di Stato. Il 24 novembre 1848 Papa Pio IX abbandonò Roma, Giovanni Soglia Ceroni non seguì il pontefice a Gaeta ma tornò a Osimo, dove il 29 novembre successivo presentò formalmente le sue dimissioni da Segretario di Stato. Morì il 12 agosto 1856 all'età di 76 anni.